Giuseppe Conte è stato fatto cadere per tre motivi. Per chiudere per sempre la fase di cambiamento aperta col 4 marzo. Per sabotare il nascente fronte anti-sovranista M5S, Pd e Leu. Per bloccare riforme indigeste come quella della prescrizione. Il resto è tutta aria fritta. Lo si capisce dal soporifero discorso di Draghi in parlamento … Continua a leggere L’aria fritta dei draghi e il ritorno di Conte
Siamo arrivati al Discorso della Montagna, il nuovo messia Draghi si è rivolto a noi poveri cristi per indicarci la via, la verità, la vita. Da quando è apparso in mezzo a noi non aveva proferito mezza sillaba ma in compenso è già riuscito nel miracolo di scontentare il Creato. Tutta colpa dei discepoli governativi … Continua a leggere Il nuovo messia Draghi e gli increduli
Molti portavoce non voteranno la fiducia a Draghi, molti altri la voteranno tappandosi il naso. Vedremo se dalla spaccatura nascerà un Nuovo Movimento oppure se finirà tutto in niente. Oggi milioni di italiani non si sentono rappresentati da nessuna forza politica. Una pecca per la nostra democrazia. Si tratta di sostenitori del Vecchio Movimento che … Continua a leggere Tra Vecchio e Nuovo Movimento
Cominciano a litigare, prima del previsto. Quel cocciuto del ministro Speranza dà retta alla scienza e chiude, la Lega dà retta al portafoglio dei suoi elettori ed insorge. I leghisti vorrebbero tenere aperto o che perlomeno il virus programmi in anticipo la sua mutazione e diffusione in modo che ristoranti e impianti sciistici si possano … Continua a leggere La Lega, Draghi e la maxirissa governativa
Quello Draghi è il governo peggiore di sempre innanzitutto per come è composto. Il governo di “alto profilo” e “dei migliori” erano delle bufale. Sono entrati i soliti noti. Riciclati politici e pure tecnici. Un governo nordista, con poche donne, vecchio. Anche quella della competenza era una gran bufala. In Italia funziona così. Se fai … Continua a leggere Il governo peggiore di sempre
Dalle consultazioni il Movimento è uscito umiliato. Nonostante abbia la principale forza parlamentare, nel nascente governo il Movimento ha ottenuto una rappresentanza del tutto sproporzionata e marginale. Una palese ingiustizia anche democratica. Draghi ha ignorato il peso politico del Movimento in parlamento e di conseguenza di tutti gli elettori che il 4 marzo lo hanno … Continua a leggere No alla fiducia a Draghi
Gli hanno slinguazzato i piedi con tale foga che sul più bello Draghi ha fatto clamorosamente cilecca. Ansia da prestazione, doveva dar vita al governo “d'alto profilo” ed ha sfornato una ciofeca infarcita di poltronari cronici. Col Movimento che come al solito se lo prende in quel posto più di tutti. Draghi si è tenuto … Continua a leggere Draghi fa cilecca e rifila un pacco clamoroso
Il Guerriero se ne va. La sua è coerenza. Fu lui a leggere la sentenza Dell’Utri in piazza ad Arcore e non poteva certo accettare di allearsi con Silvio Berlusconi. Una gran fetta del 4 marzo che se ne va e vedremo quanti lo seguiranno tra portavoce ed elettori. Il 40% di iscritti ha detto … Continua a leggere Di Battista e il futuro del movimento
Sono anni che gli iscritti del Movimento vengono ignorati, derisi, umiliati. Oggi hanno una storica occasione di rivincita e vedremo se la coglieranno. Strada facendo milioni di elettori hanno voltato le spalle al Movimento come del resto lo hanno fatto decine di portavoce voltagabbana, ma lo zoccolo duro del Movimento è ancora lì. A casa, … Continua a leggere La rivincita dello zoccolo duro del Movimento
Mai come oggi Rousseau e i cittadini che voteranno online sono determinanti per la storia del paese ma anche per quella del Movimento. Questa è davvero l’ultima occasione per chi ha creduto nel progetto e per quello che rimane del 4 marzo. Ecco perché votare convintamente no all’ammucchiata. Allearsi con Berlusconi vuol dire tradire clamorosamente … Continua a leggere Perché votare no all’ammucchiata